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lunedì 11 marzo 2019

Come si arriverà a queste elezioni europee?





Direttivo Nazionale Associazione Culturale Meridionalista Progressista ”Rubriche Meridionali”

Come si arriverà a queste elezioni europee?
La Lega farà corpo con tutte le forze sovraniste europee, così come buona parte del centrodestra. I 5 Stelle, che probabilmente una buona parte di chi  li ha votati li penalizzerà, vagano nel solito e ambiguo da farsi anche se va ricordato che l’altra volta s’allearono con Farage dimostrando una loro predisposizione destrorsa  da tutti sottovalutata. 
Il Pd nel frattempo ha eletto il suo nuovo leader in Zingaretti. Sicuramente quest’ultimo da preferirsi ai suoi competitor ma con un suo entourage comunque datato, e con le prime mosse (vedi sostegno al T.a.v.) deludentemente sempre conservatrici ed esplicative sul germe neoliberista ormai contratto. Quindi alzano un po’ la testa…recuperano qualche fuoriuscito e un po’ d’elettori speranzosi in un nuovo corso, ma probabilmente non tanto da risultare davvero incidenti. 
A sinistra del Pd segnali di risveglio ma in un processo di definizione. La tanto auspicata leadership demagistrisiana segna il passo, augurandogli/ci che ci sia ancora un tempo d’attuazione in un futuro che non arrivi troppo tardi, vista l’insofferenza all’attesa di una parte crescente del popolo. Dire che si è di sinistra, ma si preferisce più fare cose di sinistra che nominarlo può anche starci; così come che i valori irrinunciabili della sinistra di solidarietà, tolleranza ed uguaglianza vanno coniugati con quelli del civismo, dei beni comuni, del neomunicipalismo altrettanto va bene. Sentire invece affermare di non voler fare una cosa di sinistra e nominare solo quest’ultimi crediamo sia strategicamente errato. Giusto il voler attrarre anche i voti moderati, e perché no anche quelli cattolici, ma non tanto da commettere l’errore di acquistare un nuovo bacino perdendo quello vecchio, aggiungendo in più la volontà di non volere e poter perdere proprio forze estreme può risultare contraddittorio. 
Le sigle e componenti di Sinistra Europea (Rfc, SI, L’Altra Europa, PdelSUD, Transform Italia…) tentano  un compattamento, magari anche un po’ allargato, per presentare una lista che si rifà alla Sinistra canonica con un po’ d’attenzione al meridionalismo progressista con la presenza dei nostri amici del PdelSUD, cosa che non possiamo che condividere come unico segnale di presenza dei nostri valori. Risultante evidente di conseguenza l’assenza (che ci auguriamo recuperabile per prossime occasioni ) di demA e del suo leader ; ruolo sempre più isolato e poco decifrabile anche per il futuro sembra ricoprire Potere al popolo.
In quanto Associazione Culturale Meridionalista Progressista non possiamo che augurarci un più che dignitoso  risultato elettorale che permetta alla Sinistra di tutti i paesi europei di non lasciare l’Europa del tutto in mano liberista e sovranista.

Direttivo Nazionale Associazione Culturale Meridionalista Progressista ”Rubriche Meridionali”