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mercoledì 2 gennaio 2019

I nostri auspici....

di Amalia Spanò

Allora….tutti s’aspettano che ci siano messaggi e comunicati d’auguri da parte di singoli, amici, associazioni, movimenti, partiti, ecc…
Quindi anche noi come associazione culturale meridionalista progressista dovremmo…ma più che altro  ci piace considerarle riflessioni…una sorta di ”punto e a capo” d’inizio anno. Cosa dire? Ovvio ci si auguri buone cose, a parte lo scontato star bene, e si spera si attuino progetti, aspettative, ecc…  In politica si danno per dispersi politici con l’impostazione e l’approccio e il tipo di gestione d’un tempo e l’avvento di tanti nuovi figuri di varia estrazione.  
Potremmo considerarla un’evoluzione democratica..forse lo sarà pure, ma a proposito d’auguri auspichiamo che la loro preparazione, pur se non più figlia di scuole politiche e/o di partito, sia a livelli almeno accettabili …presentabili…e non palesemente precaria, insufficiente, talvolta quasi a sfiorare il ridicolo. I giovani rappresentano il futuro….ci mancherebbe…ma il giovanilismo fine a sé stesso non è pagante e né garante di qualità e competenza. Come dice un mio amico del Partito del Sud-Meridionalisti Progressisti :  ”si è in gamba o testa di cavolo in età avanzata e/o da giovani…e non basta una presenza gradevole (magari femminile) e saper coniugare due parole in un italiano corretto per essere considerati affidabili, competenti, e ricoprire cariche o ricevere incarichi rappresentativi”. Invece imperante è il carrierismo…l’arrampicarsi sociale. Ecco..il nostro augurio è che, pur capendo che i tempi sono cambiati, ci si adoperi per dare meno spazio a discutibili figure e una certa meritocrazia sia il metro di riconoscibilità della competenza ed affidabilità.
Interessandoci poi di Sud inevitabile auspicare che una certa rappresentatività politica (ovviamente progressista) gli venga riconosciuta per il riscatto, lo sviluppo, e l’attuazione di strategie strumentalmente utili. Tutte cose che un ”suddismo” generalista, nostalgico e tendente al reazionario non intravede. Con l’auspicio finale che vengano infine individuati e non presi in considerazione i propugnatori di tali pensieri ed atteggiamenti spacciati con grande faciloneria ed ignoranza per meridionalismo.
Per cui BUON 2019 da non estendere oltre il lecito anche a chi lavora contro ciò e contro tutti i sofferenti del mondo.

Amalia Spanò
Direzione Nazionale Associazione Culturale Meridionalista Progressista "Rubriche Meridionali"

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